Quelli che... fastidi ad alta quota
Questa e' bellissima. E mi ricorda anche il contrario. Quelli che salgono sull'aereo, sono seduti alla fila 14 ma mettono il valigione a mano nella cappelliera alla fila 32 e per tornare alla 14 fanno come i salmoni controcorrente, rompendo le balle a tutti. Stessa cosa all'atterraggioreietto ha scritto:Quelli che su Ryan mettono il trolley davanti e poi dopo essere atterrati, essendo alla fila 30, cercano di passare sopra gli altri per recuperare il bagaglio a mano.
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Quelli che toccano i bagagli a mano e stropicciano le giacche altrui per recuperare posto per le loro valige, e ti guardano con la stessa espressione di malcelata soddisfazione di uno che fa un parcheggio dove nessuno se lo aspettava.
Quelli che quando fanno 5 minuti di coda al check in in Italia, si lamentano, fanno i forti e danno via di testa con la hostess di terra, invece poi stanno 2 ore in fila al JFK per la dogana e si comportano come degli agnellini e ammirano l'ordine e il rigore americano.
... questi anche sulla metroreietto ha scritto:Quelli che sempre in ritardo scalano letteralmente la fila al metal detector quasi senza chiedere permesso.
Quelli che si addormentano con la testa sulla tua spalla.
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Quelli che ai controlli di sicurezza arrivano con il cappotto abbottonato,, il tablet dentro il trolley, la bottiglia dell'acqua minerale da finire, le scarpe con le borchie perfettamente allacciate, le tasche piene di chiavi e monete, la cinta col borchione alla vita, l'orologio e i bracciali al polso, la catenazza al collo e, ovviamente, sono al telefono e continuano a parlare mentre lentamente mettono nella vaschetta i loro averi, generalmente dimenticandone la metà addosso.
che `fastidissimo. Grande!AleSibi ha scritto:Quelli che ai controlli di sicurezza arrivano con il cappotto abbottonato,, il tablet dentro il trolley, la bottiglia dell'acqua minerale da finire, le scarpe con le borchie perfettamente allacciate, le tasche piene di chiavi e monete, la cinta col borchione alla vita, l'orologio e i bracciali al polso, la catenazza al collo e, ovviamente, sono al telefono e continuano a parlare mentre lentamente mettono nella vaschetta i loro averi, generalmente dimenticandone la metà addosso.
Quelli che appoggiano le borse per terra nel bagno maschile e poi me le strusciano addosso quando salgono in aereo.
Quelli che si credono all'Harry's Bar e acquistano le bottigliette di alcolici sull'aereo pagandoli una fortuna
Quelli che chiedono il succo di pomodoro condito
Quelli che si credono all'Harry's Bar e acquistano le bottigliette di alcolici sull'aereo pagandoli una fortuna
Quelli che chiedono il succo di pomodoro condito
Mi è venuto in mente questo filmAleSibi ha scritto:Quelli che ai controlli di sicurezza arrivano con il cappotto abbottonato,, il tablet dentro il trolley, la bottiglia dell'acqua minerale da finire, le scarpe con le borchie perfettamente allacciate, le tasche piene di chiavi e monete, la cinta col borchione alla vita, l'orologio e i bracciali al polso, la catenazza al collo e, ovviamente, sono al telefono e continuano a parlare mentre lentamente mettono nella vaschetta i loro averi, generalmente dimenticandone la metà addosso.
Hahah esatto @reietto!
Ryan Bingham come ispirazione per il Milione di Miglia
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Lo adoro
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There are no foreign lands, it is the traveler only who is foreign.