Viaggiare con neonato
ragazzi/e questo topic è proprio della serie "malati di viaggio"..
ad ottobre diventerò papà! già quest'anno mia moglie mi ha fatto ridurre i viaggi di piacere (in aereo) quasi a zero, ma non so se riesco a resistere anche il prossimo anno, considerando poi, che abbiamo un sacco di miglia che ci permetterebbero voli intercontinentali in classe magnifica..
secondo voi, periodo marzo-aprile, volo in magnifica roma-tokyo, con piccoletto al seguito, sarebbe fattibile?
mi riferisco sia alle tante ore di volo e sia a girare un paese con tutti gli annessi e connessi di un neonato...
lo so, sono malato...mia moglie me lo dice sempre..(lei è un pò restia)
qualcuno/a ha fatto qualcosa di simile?
ad ottobre diventerò papà! già quest'anno mia moglie mi ha fatto ridurre i viaggi di piacere (in aereo) quasi a zero, ma non so se riesco a resistere anche il prossimo anno, considerando poi, che abbiamo un sacco di miglia che ci permetterebbero voli intercontinentali in classe magnifica..
secondo voi, periodo marzo-aprile, volo in magnifica roma-tokyo, con piccoletto al seguito, sarebbe fattibile?
mi riferisco sia alle tante ore di volo e sia a girare un paese con tutti gli annessi e connessi di un neonato...
lo so, sono malato...mia moglie me lo dice sempre..(lei è un pò restia)
qualcuno/a ha fatto qualcosa di simile?
più che del viaggio, sarei curioso di sapere come è andata col neonato...sei partito stracarico??papperone ha scritto:Non so dirti nulla sul giappone,ma mio figlio viaggia da quando aveva 10 mesi (andati in Florida!!) E poi ha sempre viaggiato con noi visto che siamo travel addicted....
(io sono indeciso tra giappone e florida)
diciamo che se intendi per il cibo è ovvio che per stare tranquilli la prima volta siamo partiti ben attrezzati di latte in polvere (ovvio liquido era impossibile) e scorta di pappine varie, anche se essendo USA poi in loco abbiamo trovato tutto quel che ci serviva... dal viaggio successivo mai portato più nulla di specifico per il bimbo... però per il Giappone non saprei pronunciarmi, almeno Europa e USA sono una cultura molto simile alla nostra in tutto e per tutto, cibo incluso (ovviamente generalizzando)recluta ha scritto: più che del viaggio, sarei curioso di sapere come è andata col neonato...sei partito stracarico??
(io sono indeciso tra giappone e florida)
PS: per tutto il resto (pannolini, cremine, etc. etc) abbiamo portato un minimo per il viaggio ed i primi giorni e poi comprato il resto in loco...
Per la mia esperienza ti sconsiglio di prenotare prima della nascita, l'esperienza di papperone é favolosa ma non é la norma, non é che siccome li fai viaggiare allora si abituano (magari), i bambini hanno il loro carattere, e possono renderti una vacanza un'inferno, quindi il mio consiglio da madre di tre figli é attendi e vedi come è il bambino. Io ho subìto almeno due voli IC con bambini che non hanno smesso un solo attimo di piangere (figli degli altri io non ne avevo), e con i miei mi sono pentita almeno due volte, Non sto a raccontarti perché non voglio certo tediarti, ma é solo x dirti che un bambino che sembra tanto indifeso può farti uscire pazzo se in un posto non ci vuole stare.
Eppure li ho portati ovunque!!!!
Il vantaggio di quando sono molto piccoli é che la tetta è la tua best friend e non occupa spazio in valigia!! É più complicato quando hanno 15/18 mesi perché vogliono camminare di qua e di lá!
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Eppure li ho portati ovunque!!!!
Il vantaggio di quando sono molto piccoli é che la tetta è la tua best friend e non occupa spazio in valigia!! É più complicato quando hanno 15/18 mesi perché vogliono camminare di qua e di lá!
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There are no foreign lands, it is the traveler only who is foreign.
Ciao, e tanti auguri! Nostra figlia di 15 mesi ha già 8 voli sulle spalle, quindi mi sento di poter dare qualche banale consiglio.
Passeggino: preferite uno comodo e maneggevole, ma che soprattutto resti ben chiuso nonostante la non curanza degli addetti alla stiva, eviterete che la seduta si sporchi (una sacca sarebbe ideale). Non imbarcatelo ma portatelo fino alla scaletta per non correre il rischio di smarrimenti e il bebè avrà un posto dove sedere sino all'ultimo. E pensate anche ad una fascia o marsupio per trasportare il bebè, potrete usare il passeggino come carrello!
Sedili: scegliete con cura i sedili, su quasi tutti gli intercontinentali ci sono apposite cullette in prima fila. Cercate comunque di posizionare il bimbo vicino al finestrino, è più scomodo uscire per cambiarlo, ma starà più protetto durante il resto del viaggio.
Cibo: preferibile il latte in polvere, ma ricordate che anche quello liquido è ammesso al security check. E spesso sui voli medio lungo raggio è possibile prenotare pasti specifici per neonati. Per il Giappone proverei a fare un giro su amazon.co.jp (indispensabile Google translator) per farmi un'idea almeno visiva di quello che potrei trovare all'arrivo, e dei costi. Qualora troppo caro/ignoto comprare in loco farei una scorta dall'italia almeno parziale.
Pannolini e igiene: idem come sopra, ma dovendo scegliere comprerei i pannolini e le salviettine in loco - in valigia pesano e occupano un sacco di spazio, e pampers si trova anche su Marte, l'omogeneizzato o il latte che piace a vostro figlio magari no.
Bagaglio: sui voli di linea solitamente l'infant ha diritto a un proprio bagaglio da stiva, ma considerate che avete anche il passeggino da spingere, quindi occhio al numero complessivo di bagagli, troppi colli più l'infant diventano difficili da gestire, specie nei transfert e dopo parecchie ore di viaggio. Noi di solito cerchiamo di limitarci a 2 trolley da stiva più 2 (ma proprio due! Non 2+zainetto+borsetta+macchina fotografica+sacchetto deuty free) piccoli bagagli a mano a tracolla o zaini, di cui uno per noi e uno con l'indispensabile per la bimba.
Queste sono le prime cose che mi sono venute in mente dopo qualche volo con la nostra bimba, si tratta per lo più di usare il buon senso per non stressarsi come genitori, che è il miglior modo per far stare bene anche i nostri piccoli viaggiatori.
Passeggino: preferite uno comodo e maneggevole, ma che soprattutto resti ben chiuso nonostante la non curanza degli addetti alla stiva, eviterete che la seduta si sporchi (una sacca sarebbe ideale). Non imbarcatelo ma portatelo fino alla scaletta per non correre il rischio di smarrimenti e il bebè avrà un posto dove sedere sino all'ultimo. E pensate anche ad una fascia o marsupio per trasportare il bebè, potrete usare il passeggino come carrello!
Sedili: scegliete con cura i sedili, su quasi tutti gli intercontinentali ci sono apposite cullette in prima fila. Cercate comunque di posizionare il bimbo vicino al finestrino, è più scomodo uscire per cambiarlo, ma starà più protetto durante il resto del viaggio.
Cibo: preferibile il latte in polvere, ma ricordate che anche quello liquido è ammesso al security check. E spesso sui voli medio lungo raggio è possibile prenotare pasti specifici per neonati. Per il Giappone proverei a fare un giro su amazon.co.jp (indispensabile Google translator) per farmi un'idea almeno visiva di quello che potrei trovare all'arrivo, e dei costi. Qualora troppo caro/ignoto comprare in loco farei una scorta dall'italia almeno parziale.
Pannolini e igiene: idem come sopra, ma dovendo scegliere comprerei i pannolini e le salviettine in loco - in valigia pesano e occupano un sacco di spazio, e pampers si trova anche su Marte, l'omogeneizzato o il latte che piace a vostro figlio magari no.
Bagaglio: sui voli di linea solitamente l'infant ha diritto a un proprio bagaglio da stiva, ma considerate che avete anche il passeggino da spingere, quindi occhio al numero complessivo di bagagli, troppi colli più l'infant diventano difficili da gestire, specie nei transfert e dopo parecchie ore di viaggio. Noi di solito cerchiamo di limitarci a 2 trolley da stiva più 2 (ma proprio due! Non 2+zainetto+borsetta+macchina fotografica+sacchetto deuty free) piccoli bagagli a mano a tracolla o zaini, di cui uno per noi e uno con l'indispensabile per la bimba.
Queste sono le prime cose che mi sono venute in mente dopo qualche volo con la nostra bimba, si tratta per lo più di usare il buon senso per non stressarsi come genitori, che è il miglior modo per far stare bene anche i nostri piccoli viaggiatori.
Assolutamente d'accordo con Chiara, nello specifico confermo che un bimbo di pochi mesi è molto più gestibile di uno di due/tre anni o piu grandechiaraweb ha scritto:Per la mia esperienza ti sconsiglio di prenotare prima della nascita, l'esperienza di papperone é favolosa ma non é la norma, non é che siccome li fai viaggiare allora si abituano (magari), i bambini hanno il loro carattere, e possono renderti una vacanza un'inferno, quindi il mio consiglio da madre di tre figli é attendi e vedi come è il bambino. Io ho subìto almeno due voli IC con bambini che non hanno smesso un solo attimo di piangere (figli degli altri io non ne avevo), e con i miei mi sono pentita almeno due volte, Non sto a raccontarti perché non voglio certo tediarti, ma é solo x dirti che un bambino che sembra tanto indifeso può farti uscire pazzo se in un posto non ci vuole stare.
Eppure li ho portati ovunque!!!!
Il vantaggio di quando sono molto piccoli é che la tetta è la tua best friend e non occupa spazio in valigia!! É più complicato quando hanno 15/18 mesi perché vogliono camminare di qua e di lá!
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Diciamo che piu crescono e piu si alza il livello di difficoltà in viaggio, a prescindere dal carattere ed adattabilità dei bambini!
ragazzi/e grazie per i vostri consigli!
aspetterò (sarà dura!) che nasca il piccoletto....
Il marsupio è stata la prima spesa che ho fatto io (ovviamente per i viaggi) !
vediamo se riesco a convincere mia moglie....certo che prenotare a novembre dicembre per i mesi successivi sarà dura...non mi lascerete nemmeno un biglietto premio a disposizione! cattivi!
devo concentrarmi ancora più assiduamente nell'opera di convincimento di mia moglie....stavo pensando che potrei assistere al parto perchè in quel momento dalle boccucce del gentil sesso esce di tutto. Potrei farmi giurare che partiamo e casomai fare un contrattino e farle mettere una firma al volo mentre grida dal dolore...
aspetterò (sarà dura!) che nasca il piccoletto....
Il marsupio è stata la prima spesa che ho fatto io (ovviamente per i viaggi) !
vediamo se riesco a convincere mia moglie....certo che prenotare a novembre dicembre per i mesi successivi sarà dura...non mi lascerete nemmeno un biglietto premio a disposizione! cattivi!
devo concentrarmi ancora più assiduamente nell'opera di convincimento di mia moglie....stavo pensando che potrei assistere al parto perchè in quel momento dalle boccucce del gentil sesso esce di tutto. Potrei farmi giurare che partiamo e casomai fare un contrattino e farle mettere una firma al volo mentre grida dal dolore...
Io con il mio di 7 mesi (ma viaggia in aereo da quando ha 40 giorni) sono andato ad abu dhabi e poi da li in Brasile.
Certo la business di etihad (e il fatto che all'andata avessimo un posto in più per il bimbo) ha aiutato.
Ad essere sincero mio figlio è molto più tranquillo sull'aereo che in macchina, probabilmente perché in auto deve stare nel seggiolino mentre in aereo è in braccio a me o mia moglie.
Come dice Chiara, il seno è tuo amico anche per calmare il piccolo quando inizia ad essere nervoso..... Certo è che se soffre di colichette, la vedo dura
Io ho assistito al parto e posso assicurarti che in quei momenti è meglio non avvicinarsi a tua moglie con oggetti appuntiti... Potrebbero ricoverare anche te
Ed è meglio non far caso a quello che dice.... Potrebbe saltare il matrimonio
Certo la business di etihad (e il fatto che all'andata avessimo un posto in più per il bimbo) ha aiutato.
Ad essere sincero mio figlio è molto più tranquillo sull'aereo che in macchina, probabilmente perché in auto deve stare nel seggiolino mentre in aereo è in braccio a me o mia moglie.
Come dice Chiara, il seno è tuo amico anche per calmare il piccolo quando inizia ad essere nervoso..... Certo è che se soffre di colichette, la vedo dura
Io ho assistito al parto e posso assicurarti che in quei momenti è meglio non avvicinarsi a tua moglie con oggetti appuntiti... Potrebbero ricoverare anche te
Ed è meglio non far caso a quello che dice.... Potrebbe saltare il matrimonio